Gagliotto
Sangiovese di Romagna D.O.C. Superiore
Gagliotto buttò l'archibugio ai piedi di un tronco, tossì e sputò …. – Ho le ossa rotte – si lamentò. – E' da stamattina che camminiamo -. Estrasse una fiaschetta da una tasca, bevve un sorso e chiese al Rosso: - Hai idea di dove siamo?
Gagliotto è il nome di un brigante che imperversava nelle campagne di Romagna nella prima metà del "600. Un personaggio leggendario, un misto di realtà e fantasia che popola i romanzi di Eraldo Baldini, scrittore contemporaneo romagnolo.
L‟associazione di un vino al nome di un brigante è fin troppo familiare, quasi scontata: il vino, l‟osteria, una vita fatta di sregolatezza e di vagabondare, ma anche un momento di quiete, di riflessione che interrompe per un breve periodo un‟esistenza irrequieta.
Gagliotto comunque non è un vino da meditazione. Nel nome confluiscono insieme semplicità ed autenticità dell‟origine che ben si accompagnano alla presentazione di un vino rosso, con un richiamo quasi onomatopeico alla dimensione della convivialità e del piacere. Con l‟intento di sottrarsi volutamente a quella ritualità di maniera che sempre di più contraddistingue l‟attuale universo enologico.
La scheda del vino
Notizie
Santarcangelo di Romagna
9/10 agosto 2012
A calici di stelle il Sangiovese di Villa San Lazzaro.
La nostra postazione è presso il Musas - Museo storico archeologico della città - via della Costa (scalinata) - P.zza delle Monache.
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